Trasferta a San Fermo, un classico per il CSI Abbiate, in una bella domenica di sole. Gianni recupera Mirko in extremis, mentre deve fare a meno di Fede (squalificato, 4 ammonizioni) e Furfy (allo Juventus Stadium): confermato modulo e 6/7 della squadra titolare vincitrice contro il Biumo. L’inizio è convincente: Mirko negli spazi stretti riesce ad andare vicino al gol, mentre in difesa Mattia e Teo concedono poco. Prova e riprova e finalmente troviamo il gol: su bordata di Mirko, non trattenuta dal portiere, Willy è bravo a trovare il tap-in e portarci in vantaggio. Poco dopo Mirko ha l’occasione di creare un break interessante, ma è sfortunato a trovare il palo interno. Il campo stretto porta a mischie furiose ad ogni rimessa o corner, ma le difficoltà principali ce le creiamo noi. E’ Simo in particolare ad incappare in una giornata no: prima calcia veloce una punizione che viene intercettata dal difensore avversario sulla tre quarti, che trova un tiro insperato che si insacca all’incrocio (parabile, ma giudicato fuori). Purtroppo il gol dissolve la concentrazione: su rinvio del portiere Simo valuta male i tempi e salta in anticipo sul rimbalzo in area, venendo scavalcato in modo imbarazzante, per il 2-1 avversario che di fatto conclude il primo tempo. La ripresa continua sullo stesso film: dopo pochi minuti tiro centrale dal limite, che viene lisciato nuovamente da Simo, per il 3-1. La squadra è brava a non scoraggiarsi come a Venegono e a crederci, senza scomporsi. Mirko ad accorcia con un bel pallonetto da rinvio di Simo; Gianni inserisce Bejto come seconda punta per l’assalto finale, che viene ripagato il gol del pari, su assist proprio di Bejto. Ultimi minuti di brividi da entrambe le parti, ma il risultato non cambio. Resta l’amaro perché i 3 punti erano ampiamente a portata; da salvare la reazione e la consapevolezza di una maggiore maturità di squadra, capace di reagire e di trovare il pari con un lavoro di gruppop premiante.
Imperiali: 4. Incappa in una giornata no, capita. Ci sarà occasione per rifarsi.
Mariani: 7. Solido e concentrato, concede pochissimo, vero perno della difesa.
Bianchi: 6,5. Partita ancora tra difesa e fascia, gli manca forse un pizzico di concretezza davanti.
Galasso: 6. Sostituisce in mezzo Fede su un campo avaro per chi gioca centrale. Poca occasione per incidere davanti, partita di sacrificio in difesa per la squadra.
Attianese: 7. Oltre il gol di rapina apprezzabile la grinta in copertura, con un paio di salvataggi decisivi.
De Salvo: s.v. Continuano gli acciacchi, deve lasciare dopo pochi minuti.
Taula: 7,5 (UPM). Se ne sbaglia 3, di sicuro 2 ne mette. Oltre ai gol (pregevole il pallonetto) è un esempio per grinta e per voglia di fare, sfiorando quasi l’eccesso.
Piccolo: 6,5. I campi piccoli gli sono più congeniali, partita senza sbavature e un quasi-gol da lontano che poteva cambiarci la partita.
Muselaj: 5. Nervoso, imbeccato dal pubblico non riesce a concludere con costrutto.
Trasferta a San Fermo, un classico per il CSI Abbiate, in una bella domenica di sole.
RispondiEliminaGianni recupera Mirko in extremis, mentre deve fare a meno di Fede (squalificato, 4 ammonizioni) e Furfy (allo Juventus Stadium): confermato modulo e 6/7 della squadra titolare vincitrice contro il Biumo. L’inizio è convincente: Mirko negli spazi stretti riesce ad andare vicino al gol, mentre in difesa Mattia e Teo concedono poco. Prova e riprova e finalmente troviamo il gol: su bordata di Mirko, non trattenuta dal portiere, Willy è bravo a trovare il tap-in e portarci in vantaggio. Poco dopo Mirko ha l’occasione di creare un break interessante, ma è sfortunato a trovare il palo interno. Il campo stretto porta a mischie furiose ad ogni rimessa o corner, ma le difficoltà principali ce le creiamo noi. E’ Simo in particolare ad incappare in una giornata no: prima calcia veloce una punizione che viene intercettata dal difensore avversario sulla tre quarti, che trova un tiro insperato che si insacca all’incrocio (parabile, ma giudicato fuori). Purtroppo il gol dissolve la concentrazione: su rinvio del portiere Simo valuta male i tempi e salta in anticipo sul rimbalzo in area, venendo scavalcato in modo imbarazzante, per il 2-1 avversario che di fatto conclude il primo tempo.
La ripresa continua sullo stesso film: dopo pochi minuti tiro centrale dal limite, che viene lisciato nuovamente da Simo, per il 3-1. La squadra è brava a non scoraggiarsi come a Venegono e a crederci, senza scomporsi. Mirko ad accorcia con un bel pallonetto da rinvio di Simo; Gianni inserisce Bejto come seconda punta per l’assalto finale, che viene ripagato il gol del pari, su assist proprio di Bejto. Ultimi minuti di brividi da entrambe le parti, ma il risultato non cambio.
Resta l’amaro perché i 3 punti erano ampiamente a portata; da salvare la reazione e la consapevolezza di una maggiore maturità di squadra, capace di reagire e di trovare il pari con un lavoro di gruppop premiante.
Imperiali: 4. Incappa in una giornata no, capita. Ci sarà occasione per rifarsi.
Mariani: 7. Solido e concentrato, concede pochissimo, vero perno della difesa.
Bianchi: 6,5. Partita ancora tra difesa e fascia, gli manca forse un pizzico di concretezza davanti.
Galasso: 6. Sostituisce in mezzo Fede su un campo avaro per chi gioca centrale. Poca occasione per incidere davanti, partita di sacrificio in difesa per la squadra.
Attianese: 7. Oltre il gol di rapina apprezzabile la grinta in copertura, con un paio di salvataggi decisivi.
De Salvo: s.v. Continuano gli acciacchi, deve lasciare dopo pochi minuti.
Taula: 7,5 (UPM). Se ne sbaglia 3, di sicuro 2 ne mette. Oltre ai gol (pregevole il pallonetto) è un esempio per grinta e per voglia di fare, sfiorando quasi l’eccesso.
Piccolo: 6,5. I campi piccoli gli sono più congeniali, partita senza sbavature e un quasi-gol da lontano che poteva cambiarci la partita.
Muselaj: 5. Nervoso, imbeccato dal pubblico non riesce a concludere con costrutto.
Oldini, Cialdini, Bertin: s.v.