Partita contro la prima in classifica, serve continuità dopo le ultime due partite a punti. Gianni può contare su 11 giocatori, con la squadra titolare a disposizione (solo Desa ai box per infortunio). La partenza è però subito in salita: Gurone bravo a capitalizzare le prime due azioni, facilitate da nostri rinvii non eccellenti, con dei tiri nello specchio al limite dell’area. Il 2-0 ci frastorna, ma Gala riesce ad accorciare con un tiro da fuori, non irresistibilissimo ma comunque efficace. Il primo tempo si chiude però 3-1, dopo che Davide perde la palla in ripartenza, spalacando la porta all’ala avversaria. La ripresa parte subito male, 4-1 con deviazione sotto porta, ma Mirko prova a riaprirla subito, trovando il 4-2. Apertura subito vanificata: lasciamo spazio al giocatore avversario per salire praticamente indisturbato e tirare agevolmente (anche se non propriamente un tiro imparabile) e tarpare le ali di una quantomeno insperata rimonta. Mirko ci crede ancora, trovando un bel gol su punizione (5-3), ma l’arbitro, visibilmente scazzato, poco dopo non ferma il gioco per una spinta della punta su Teo, che prosegue indisturbata fino al gol. Ultimi minuti di fatto con i giochi già decisi, da segnalare solo un palo di Kevin e il 7-3 finale, con uomo ancora solo davanti al portiere. Partita un po’ in calando, dopo due partite dove c’era stata comunque la voglia e la forza di reagire. Sabato derby, duro, e dopo partita con i Galacticos da vincere per un finale di campionato tranquillo.
Imperiali: 5,5. Due belle parate nel primo tempo, nella ripresa concede un po’ troppo sul quinto gol.
Mariani: 6. L’arbitro non fischia mai e le spinte da entrambe le parti fioccano. Può far poco sui gol.
Bianchi: 5,5. Solita alternanza difesa-fascia, ma non incide in nessuno dei due ruoli.
De Fino: 5,5. Un po’ fuori dal gioco, spazi ristretti che gli permettono solo un paio di tiri insidiosi.
Attianese: 6. Pendolino nel primo tempo, ma di fatto davanti si vede troppo poco per lasciare il segno.
Galasso: 6. Overdose da crema thailandese, esce infortunato. In campo anche lui sottotono come tutti.
Taula: 6,5 (UPM). Primo tempo nascosto, lontano dal gioco. La voglia c’è, a volte però la foga è troppa.
Furfaro: 5. Errore sul terzo gol, poi un palo su punizione. CR7 era impegnato in Champions forse.
Bertin: 6. Finalmente in campo, buona volontà e speriamo anche più spazio.
Piccolo: 6. La definizione “cinghiale in calore” quando gioca è calzante. Un palo in rovesciata che non sa neanche lui come (e perché soprattutto).
Partita contro la prima in classifica, serve continuità dopo le ultime due partite a punti. Gianni può contare su 11 giocatori, con la squadra titolare a disposizione (solo Desa ai box per infortunio).
RispondiEliminaLa partenza è però subito in salita: Gurone bravo a capitalizzare le prime due azioni, facilitate da nostri rinvii non eccellenti, con dei tiri nello specchio al limite dell’area. Il 2-0 ci frastorna, ma Gala riesce ad accorciare con un tiro da fuori, non irresistibilissimo ma comunque efficace. Il primo tempo si chiude però 3-1, dopo che Davide perde la palla in ripartenza, spalacando la porta all’ala avversaria.
La ripresa parte subito male, 4-1 con deviazione sotto porta, ma Mirko prova a riaprirla subito, trovando il 4-2. Apertura subito vanificata: lasciamo spazio al giocatore avversario per salire praticamente indisturbato e tirare agevolmente (anche se non propriamente un tiro imparabile) e tarpare le ali di una quantomeno insperata rimonta. Mirko ci crede ancora, trovando un bel gol su punizione (5-3), ma l’arbitro, visibilmente scazzato, poco dopo non ferma il gioco per una spinta della punta su Teo, che prosegue indisturbata fino al gol. Ultimi minuti di fatto con i giochi già decisi, da segnalare solo un palo di Kevin e il 7-3 finale, con uomo ancora solo davanti al portiere.
Partita un po’ in calando, dopo due partite dove c’era stata comunque la voglia e la forza di reagire.
Sabato derby, duro, e dopo partita con i Galacticos da vincere per un finale di campionato tranquillo.
Imperiali: 5,5. Due belle parate nel primo tempo, nella ripresa concede un po’ troppo sul quinto gol.
Mariani: 6. L’arbitro non fischia mai e le spinte da entrambe le parti fioccano. Può far poco sui gol.
Bianchi: 5,5. Solita alternanza difesa-fascia, ma non incide in nessuno dei due ruoli.
De Fino: 5,5. Un po’ fuori dal gioco, spazi ristretti che gli permettono solo un paio di tiri insidiosi.
Attianese: 6. Pendolino nel primo tempo, ma di fatto davanti si vede troppo poco per lasciare il segno.
Galasso: 6. Overdose da crema thailandese, esce infortunato. In campo anche lui sottotono come tutti.
Taula: 6,5 (UPM). Primo tempo nascosto, lontano dal gioco. La voglia c’è, a volte però la foga è troppa.
Furfaro: 5. Errore sul terzo gol, poi un palo su punizione. CR7 era impegnato in Champions forse.
Bertin: 6. Finalmente in campo, buona volontà e speriamo anche più spazio.
Piccolo: 6. La definizione “cinghiale in calore” quando gioca è calzante. Un palo in rovesciata che non sa neanche lui come (e perché soprattutto).
Oldrini: s.v.